Halsman, Dalí e il surrealismo
Incontro-conferenza con Ilaria Schiaffini, docente di Storia dell’arte contemporanea presso l’Università degli Studi "La Sapienza" di Roma
Ultimo appuntamento del ciclo di approfondimenti proposto in occasione della mostra Philippe Halsman. Lampo di genio, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, organizzata da Contrasto e Zètema Progetto Cultura, in collaborazione con BNL BNP Paribas e Leica Camera Italia.
Ilaria Schiaffini, docente di Storia dell'arte contemporanea all'Università La Sapienza di Roma ed esperta di storia della fotografia, parlerà degli intrecci artistici, intellettuali e personali tra Halsman, Dalí e il Surrealismo.
Schiaffini condurrà un affascinante viaggio storico-critico attraverso l'esplorazione del contesto storico e artistico in cui Halsman e Dalí hanno operato, mettendo in luce le influenze e le dinamiche del movimento surrealista e offrendo l'opportunità di approfondire alcuni aspetti chiave del lavoro di Philippe Halsman, concentrandosi sulla collaborazione straordinaria tra il fotografo e Salvador Dalí.
Nel corso della sua carriera Ilaria Schiaffini si è infatti occupata di avanguardie storiche, simbolismo, storia della fotografia e archivi fotografici, così come dei rapporti tra arte, letteratura e filosofia. Dopo la laurea in Lettere alla Sapienza si diploma alla Scuola di Specializzazione in Archeologia e Storia dell’arte dell’università di Siena e consegue il Dottorato di ricerca in Storia e critica dei beni artistici e musicali all’università di Padova. Nel 2000 ottiene una borsa di studio del Getty (Los Angeles) per una ricerca sui manoscritti di Boccioni. È stata ricercatrice all’università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti-Pescara e poi alla Sapienza. Dal 2016 è Vicedirettrice del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea della Sapienza e dal 2017 responsabile dell’Archivio Storico Fotografico dell’ex-Dipartimento di Storia dell’Arte. Ha pubblicato, tra l’altro, Umberto Boccioni, Stati d’animo. Teoria e pittura, Silvana Editoriale 2002; Vittore Grubicy de Dragon, Scritti d’arte, MART, Egon 2009; Arte contemporanea: metafisica, dada, surrealismo, Carocci, 2011; Etica e fotografia. Potere, ideologia e violenza dell’immagine fotografica (con R. Perna), DeriveApprodi 2015; Irene Brin, Gaspero del Corso e la Galleria L’Obelisco (con V.C. Caratozzolo e C. Zambianchi), Drago, 2018 e La Fototeca di Adolfo Venturi alla Sapienza, Campisano Editore, 2018.
Information
Giovedì 25 gennaio 2024
ore 17.30
Entrata gratuita solo nella Sala Multimediale sede dell’incontro. Le mostre allestite nel museo possono essere visitate acquistando il biglietto d’ingresso. Gratuito per i possessori della MiC Card.
Ingresso con prenotazione consigliata allo 060608 fino a esaurimento posti disponibili (max 70 persone).
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