La modernità del passato - Incontro con Ciro Giorgini e proiezione materiali televisivi

Appuntamento nell'ambito della rassegna "La modernità del passato" dedicata al regista Mario Soldati, per esaltarne l’immagine di autore versatile e intermediale che ha navigato attraverso i generi con un gusto preciso della messa in scena e dei temi, come dei paesaggi, degli attori/caratteristi e delle figure femminili.
Un universo complesso, a tratti “patologico”, accentuato peraltro, dopo l’abbandono definitivo del cinema alla fine degli anni 50, nella sua produzione letteraria dove il cinema torna con prepotenza insieme alle descrizioni del legame con la scena americana, il primo amore. La scena cinematografica era infatti, per lo scrittore un concentrato di vita, una di quelle radicali fughe che gli consentivano di precisare quel suo sguardo mobile, obliquo e spesso di sorprendente modernità. La sua vena di narratore/testimone si esaltò inoltre, nella produzione televisiva e “realista” particolarmente ricca di anticipazioni formali e di profonde incursioni antropologiche che ci troviamo a dover affrontare ancora nel nostro presente.