Lisette Model e la sua scuola. Fotografie 1937 - 2002

Immagine: 
Aperture Foundation - Model Lisette - Sfilata di moda, Hotel Pierre - c.1957 - Courtesy Hasted Hunt, New York and Baudoin Lebon Gallery, Paris / Keitelman Gallery, Brussels; Fifth Aveneu - 1944 - Courtesy Collezione Privata, New York
12/09 - 30/11/2008
Museo di Roma in Trastevere

Mostra itinerante “Lisette Model e la sua scuola. Fotografie 1937 – 2002”, presentata in anteprima italiana.
prorogata fino al 30 novembre 2008

Di Lisette Model si diceva scattasse fotografie con tutto il corpo. Un’artista per caso che ha fatto la storia della fotografia e che ha influenzato con la sua passione e il suo carisma generazioni di fotografi altrettanto importanti come Diane Arbus, Peter Hujar, Bruce Weber, Eva Rubinstein, per citarne solo alcuni. La sua opera e quella dei suoi successori viene raccontata nella mostra itinerante “Lisette Model e la sua scuola. Fotografie 1937 – 2002”, presentata in anteprima italiana al Museo di Roma in Trastevere.

Solo all’età di trent’anni Lisette Model (1901-1983) comincia ad esplorare il mondo della fotografia, ma adotta immediatamente uno stile ironico e personalissimo con cui rappresenta dapprima la Francia e poi l’America della seconda metà del Novecento, dalle spiagge pubbliche di Coney Island ai jazz club, dalla ricchezza oziosa della Fifth Avenue alla semplicità dei ritrovi di quartiere. Immagini acute e inconsuete eppure a volte così grottesche da sfiorare la caricatura.

La sua capacità di “ritrarre nell’intimo la gente” – come scrisse di lei un’altra grande fotografa del XX secolo, Berenice Abbott – è ciò che la lega profondamente ai suoi successori. È per questo motivo che in mostra, accanto alle 21 immagini della fotografa americana, sono presenti oltre 100 fotografie di 12 celebri artisti che a lei si sono ispirati: Diane Arbus, Bruce Cratsley, Elaine Ellman, Larry Fink, Peter Hujar, Raymond Jacobs, Ruth Kaplan, Leon Levinstein, Eva Rubinstein, Gary Schneider, Rosalind Solomon e Bruce Weber.

Diane Arbus è sicuramente la più famosa tra i suoi allievi. I suoi ritratti della gente comune come degli outsider restano impressi nella mente di chi osserva per la loro ricerca di un realismo esasperato, mentre sono più evanescenti le immagini di Bruce Cratsley, che vive la fotografia in modo intensamente interiore. Lisette Model ha avuto una forte influenza anche su Elaine Ellman che deve il suo successo soprattutto alla capacità di creare immagini con cura ed intuito allo stesso tempo. In mostra anche 22 ritratti di Larry Fink, dal 1958 al 1962 allievo della Model, che rivelano con intensità momenti solitamente lasciati nascosti, e 8 fotografie di Peter Hujar, da cui traspare un senso di solitudine e mortale fragilità.

Di Raymond Jacobs - a cui Lisette Model, guardandone i lavori per la prima volta, disse: “Sei un fotografo. Devi diventare un fotografo” - si possono osservare due ritratti di Louis Armstrong accanto a quelli di gente comune. Presente anche una selezione delle famose immagini con cui Ruth Kaplan ha raccontato l’edonismo, la decadenza e la sensualità dei bagni pubblici, uno sguardo particolarissimo che rappresenta la vera identità delle persone espressa attraverso i loro corpi. Ampio spazio viene dedicato a Leon Levinstein, uno dei maggiori esponenti della fotografia di strada: volti, ombre, gambe, attimi effimeri raccontati senza alcun sentimentalismo, seguendo gli insegnamenti della Model. Persone e spazi vuoti sono invece i soggetti prediletti da Eva Rubinstein, fotografa dalla vita errante, inizialmente ballerina e attrice teatrale, convinta che ogni suo ritratto sia una rappresentazione di se stessa vista con gli occhi degli altri.

Gary Schneider, invece, rappresenta soprattutto corpi nudi manifestando un interesse trasversale tra arte e scienza che ha visto il suo momento più alto nella raccolta Genetic Self-Portrait.
In mostra anche 17 immagini di Rosalind Solomon. Grazie allo studio con Lisette Model la Solomon affina la sua poetica, finalizzata non a documentare la realtà bensì a superare le convenzioni allineando l’orrido con la bellezza. Infine sono esposti 4 ritratti di Bruce Weber, conosciuto dal grande pubblico per le campagne pubblicitarie di Versace, Calvin Klein e Ralph Lauren, che deve il suo successo alla capacità di combinare uno stile classico ad un atteggiamento viscerale e sensuale.

Con la mostra “Lisette Model e la sua scuola. Fotografie 1937 – 2002” il Museo di Roma in Trastevere conferma la sua attenzione al mondo della fotografia offrendo al pubblico italiano l’occasione di ammirare in un’unica sede alcuni tra i grandi fotografi del Novecento newyorkese.

Informazioni

Luogo
Museo di Roma in Trastevere
Orario

Martedì-domenica 10.00-20.00 (la biglietteria chiude un'ora prima)

Biglietto d'ingresso

€ 5,50 intero;
€ 4,00 ridotto;
gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente
Gratuità e riduzioni

Tipo
Mostra|Fotografia
Sito Web
Giorni di chiusura
Lun
Curatore
Diana Edkins e Larry Fink

Eventi correlati

Non ci sono attività in corso.
Non ci sono attività in programma.
Non ci sono attività in archivio.